sabato 22 dicembre 2012

La crisi immobiliare

E' recente la notizia che i prezzi delle case sono scesi del 5% ma che le transazioni si sono ridotte del 20 - 25%. 

Questo mi suggerisce di riproporvi due post del 2009, che spiegano il perchè di questo fenomeno.  


Questo e quest'altro


Purtroppo questa situazione è foriera di pessime notizie: il prezzo delle case sarà il driver dei prossimi problemi bancari italiani.

Le banche hanno spesso a garanzia gli immobili dei debitori (non solo per i mutui).

Se il debitore (privato o industria che sia) non paga il debito la casa dovrà essere venduta. Ma a causa della crisi immobiliare la garanzia rischia di essere incapiente e le banche potrebbero avere bisogno di essere ricapitalizzate.


Inoltre è un fatto che ad oggi la politica ha permesso alle fondazioni bancarie di mantenere il loro potere sulle banche. In cambio le banche hanno comperato con la liquidità riveniente dalla BCE il debito pubblico italiano, salvando lo Stato ma mettendo l'industria e i privati nella "bagna".
 

Un esempio recente: il Monte Paschi è stato salvato con una iniezione di liquidità pubblica di 4 miliardi anzichè essere ricapitalizzato con un aumento di capitale. Questa seconda strada infatti avrebbe comportato la diluizione del capitale attuale e la perdita di controllo della banca da parte della Fondazione. Invece...

Spero di avere torto. A volte ci azzecco e a volte no...  


E adesso mi viene in mente c'è anche un altro vecchio post  sul Monte Paschi e la struttura della concorrenza italiana.

venerdì 14 dicembre 2012

Auguri!

Non credo che questo sarà l'ultimo post del 2012, a meno che i Maya non abbiano ragione.

Per adesso auguro ai miei lettori, ma anche a tutto il mondo, un 2013 così come l'ho raffigurato.

Sereno come un paesaggio invernale fiabesco;

Che ci porti a vedere la luce, ma anche la Luce; 
e che Babbo Natale ci possa portare anche un po' di prosperità materiale...






mercoledì 5 dicembre 2012

Autocelebrazione

Oggi mi faccio un po' di pubblicità informandovi che abbiamo fatto un buon lavoro.

I dati si riferiscono al 30 settembre, oggi sono migliori.