mercoledì 30 marzo 2016

Contro il diritto di autore

Continua il periodo incasinatissimo - ma molto fruttuoso - e pertanto  mi limito ad alcuni "telegrammi".

Mentre stavo finendo di cenare ho avuto un flash.

Il diritto d'autore deve essere molto ridimensionato, se non azzerato.

Lo so non è una novità la mia tesi.

Ben altri intellettuali si sono schierati contro questo presunto diritto almeno così come oggi è strutturato.

La mia è solo una intuizione, una riflessione "ecologica".

Tutti noi ci scagliamo contro l'inquinamento "fisico" ma per quello che concerne l'inquinamento intellettuale siamo ancora all'età della pietra.

Se non ci fosse un diritto d'autore che garantisce un reddito anche al più bieco degli scrittori e maitre a penser l'inquinamento intellettuale sarebbe ridotto. Il novitismo [cfr Sartori] non sarebbe redditizio.

Ma veramente sentite la mancanza del distillato del succo delle meningi di Vespa?

Quindi se scrivere un'opera fosse antieconomico la pletora delle produzioni spazzatura si fermerebbe di botto o quasi.

Continuerebbero a scrivere i narcisisti, che non sono motivati economicamente. Continuerebbero a scrivere gli altruisti che hanno piacere di condividere le proprie opinioni per far progredirte l'umanità.

Ma molti dei fenomeni da baraccone multimediale, quelli che ingaggiano una pletora di ghost writer, quelli che commissionano a molti differenti "badilanti della penna" un capitolo del "proprio" libro, quelli si fermeranno.

Chi avrà qualcosa da dire ci dovrà pensare bene. Vale la pena di spendere tempo e fatica per condividere la propria idea?

Machiavelli è morto povero ed oggi lo studiano ancora. Wilbur Smith morirà ricco (se non si sposerà e divorzierà con una trentenne). Che ironia.


lunedì 14 marzo 2016

Considerazioni sulla recente decisione di politica monetaria della BCE

Cari amici
rilancio un articolo del Presidente della Cellino e Associati SIM e del capo nostro Ufficio Studi.

L'articolo è ospitato nel blog dei nostri amici di "Spazio economia"


Spazio Economia - fondata da Flaminio de Castelmur Corrado Griffa e Riccardo Pizzorno - è una agenzia di informazione specializzata che fa anche web broadcasting ed è presente sui social media.






venerdì 4 marzo 2016

Tutto di nuovo sul fronte Orientale

Cari Amici
vi sarete accorti del rallentamento della pubblicazione dei post.

Il putiferio sui mercati finanziari degli ultimi due mesi (probabilmente originato dalla liquidazione di importanti posizioni dei fondi sovrani arabi) e questioni personali mi hanno imposto il silenzio, non tanto perchè non avessi nulla da dire quanto perchè non avevo quasi più il tempo per dormire.


Una tra le tante questioni che mi ha occupato può essere validamente riassunta dal progetto che sto seguendo in seno a Manager Italia. Il programma "rent a Manager".

Si tratta di una iniziativa che prevede l'impiego di manager che contribuiscono allo sviluppo di alcune regioni europee.

Per un piccolo approfondimento allego il post dell'amico e artefice dell'iniziativa, Enrico Martial, titolare di Agence de cooperation et developpement.

VINNYTSIA EUROPEA
Missione di Agence 1-3 marzo 2016


Visita a Vinnytsia (Ucraina) di Agence de coopération per due iniziative parallele: un progetto di cooperazione e di scambio di conoscenze in materia di gestione dei rifiuti nell'ambito del programma CEI- kep e un progetto di ricognizione e sostegno allo sviluppo economico con la partecipazione di ManagerItalia e di FederManager Torino. Agence ha sottoscritto con Valery Koroviy, Presidente dell'Amministrazione statale regionale, e con Anatoliy Oliynik, Presidente dell'Assemblea regionale un memorandum che traccia gli obiettivi e i percorsi della cooperazione fino alla fine del prossimo anno, quando faremo una valutazione dei progressi.
E' stata una missione impegnativa, da cui dovremo trarre risultati concreti per le prossime settimane. Abbiamo incontrato e lavorato con molte persone con efficacia e chiarezza, a conferma che l'Ucraina e la Regione di Vinnytsia stanno facendo progressi decisivi sulle riforme e sullo sviluppo, nelle istituzioni e nelle persone. E' un clima positivo, in cui è facile capirsi, in cui esiste una familiarità e una comprensione che confermano la stessa comune identità europea.
A margine vi è stato anche un incontro con Andreas Kiefer, Segretario generale del Congresso dei Poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa insieme ad Anatoliy Oliynik, presidente del Consiglio regionale. Sul tema della democrazia regionale, Agence lavora da anni e da ancora più lungo tempo opera con saggezza e determinazione il Consiglio d'Europa tra l'altro per mezzo della Carta europea sull'Autonomia locale. Con Andreas abbiamo anche una vecchia amicizia, arricchita da momenti di vita famigliare e sportiva sulle nostre bellissime Alpi, tirolesi e valdostane.
Un ringraziamento caloroso a Chiara Palazzetti (FORMA.Azione) che ha partecipato con me al progetto CEI-Kep insieme ai rappresentanti regionali e alla dirigenza di EcoVin, a Paolo Palomba e a Paolo Bongianino (ManagerItalia), a Marco Bertolina (FederManager Torino). Avremo modo in altre occasioni di citare Contarina e la Scuola Agraria del Parco di Monza per CEI-Kep: per intanto un ringraziamento va dato a Guido Giaume, che in ManagerItalia e a Torino ha sostenuto sin dall'inizio il progetto di cooperazione economica, insieme a Niccolò Gori Sassoli e al Presidente di ManagerItalia, Guido Carella, che gli hanno dato concretezza dalla struttura nazionale. E penso spesso anche a quanti guardano a questo lavoro con sostegno, comprensione e affetto.
Un grazie di cuore alle persone che lavorano ai due progetti in Ucraina, e ai presidenti Valery Koroviy e Anatoliy Oliynik.
E adesso, al lavoro.