mercoledì 23 settembre 2015

Primi in classifica!




La classifica di Milano Finanza al 30 giugno ci pone al primo posto.

La ragione che ci ha permesso di fare bene, doppiando il benchmark, è riconducibile all'applicazione ai mercati finanziari di un modello matematico molto innovativo basato sulla teoria dell'unificazione. Ulteriori riferimenti all'utilizzo in finanza di questa teoria li potete trovare qui
 
Per capire se questa gestione possa esservi utile vi invito a contattarmi.

martedì 22 settembre 2015

Le emissioni inquinanti e la schedina del giorno dopo

La recentissima vicenda delle emissioni di fumi inquinanti ha molti interessanti risvolti. Taluni non sono propriamente diretti, ma non per questo sono da meno.

Un primo risvolto è relativo ad una polemica affatto nuova. "Eh, ma questa cosa si sapeva da tempo...".

Guarda caso DOPO tutto si sapeva da tempo.

Le uniche due eccezioni che ricordo riguardano la teoria della relatività e il crollo dell'URSS.
Anche se nei primi anni ottanta del secolo scorso un libro di un economista - conti alla mano - prevedeva entro un decennio il crollo dell'Unione Sovietica.
Tuttavia fu una voce isolata.

Il fatto è che la mente non è per nulla razionale e neutrale nel catalogare i ricordi e nell'interpretarli dopo averli ricordati.

Si tratta dei famosi "bias" che - applicati alla finanza - hanno portato Kahneman al premio Nobel.

Sono gli stessi "bias" che fanno dire alla zia Carlotta "eh... si vedeva che Franca non era la donna per te". Frase alla quale occorrerebbe replicare sempre: "Allora zietta, la prossima volta per favore avvertimi prima in modo chiaro, evita di cercare di farmelo capire."

Il fatto è che i media non sono nel business dell'informazione, ma in quello della vendita degli spazi pubblicitari. Così siamo investiti da una massa tale di notizie (o presunte tali) e non possiamo tenere conto di tutto quanto si dice e spesso non siamo neppure attrezzati per farne una cernita razionale.

Si finisce DOPO con il ripescare - ex post - solo le notizie che ci fanno piacere o comodo.
Prendono così forma tutti quei fantasmi che albergano nelle zone meno battute dalla nostra coscienza.

Per questa ragione anni addietro ho dovuto talora sorbirmi clienti che si lamentavano (in perfetta buona fede) del fatto che (ex post) era chiaro che le cose sarebbero andate in un certo modo.
Poi per fortuna almeno i miei clienti sono migliorati e da un po' di anni non sento più questi spropositi.

Una consolazione potrebbe essere il pensiero che tutto questo è relegato al mondo delle auto.
La finanza per esempio invece è molto più controllata...

Eppure un caso di emissioni truccate in finanza c'è eccome. Ne avevo già parlato.

Un medesimo investimento finanziario se è venduto come "fondo comune" deve contabilizzare le performance in un certo modo e se invece (si badi bene: il medesimo oggetto) viene venduto come "polizza vita" ha il permesso di contabilizzare la performance in modo totalmente differente, e più favorevole.

Stesse "emissioni" due valori....