martedì 10 dicembre 2013

La febbre del dollaro

Una mezza riflessione buttata lì.

Perchè il dollaro perde valore con il tapering alle porte? Non fa più paura?

Ma se fino a ieri, (per esempio in maggio - giugno) il solo annuncio ha fatto prendere uno scossone ai mercati...

OK i dati americani sono buoni, ma possibile che compensino l'ansia di una riduzione degli acquisti? Fino a ieri - a fronte di dati buoni - le Borse perdevano perchè temevano il tapering... e oggi il contrario?

Ipotesi A. L'evento è stato già prezzato.

Ipotesi B. (dietrologica e complottista)

E se invece il tapering venisse rimandato per "sollecitare" la Germania a diventare un po' più morbida in termini di consumo interno?

I tedeschi sono grandi esportatori e così facendo massacrano il sud Europa e non aiutano di certo la ripresa mondiale.

Gli americani che tengono famiglia ed hanno un paio di gemelli ai quali badare ;-) hanno bisogno che ci siano anche altre aree del globo che inizino a tirare la carretta mondiale.

Un dollaro debole annulla il vantaggio competitivo dei tedeschi. E sommato ai sagrin del sud europa e alle scadenze elettorali di maggio potrebbe essere una motivazioni in più.

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