mercoledì 10 agosto 2016

Una provocazione estiva - BNI, Lions e Rotary sono ancora attuali?

Buongiorno a tutti.

Il titolo è volutamente provocatorio. Scelto per scatenare opinioni e reazioni.

Ovviamente chi appartiene ai secondi due si straccerà le vesti ad essere associato a BNI. Mi dirà che la mission primaria delle due storiche associazioni è differente da quella di BNI.

La mia replica è che sarà certamente vero, ma non ci si deve nascondere dietro ad un dito e si deve ammettere che la frequentazione di circoli è uno strumento di marketing personale e quindi di incremento del proprio business.

Non solo: dopo aver sentito le linee guida per l'ammissione ad uno dei due circoli benefici (per es. avere un solo membro per ciascuna categoria professionale) la mia opinione non è di certo cambiata.

E questa opportunità di marketing personale non vale solo per i professionisti.
Vale anche per i quadri ed i dirigenti che possono comunque sfruttare a proprio vantaggio di carriera le relazioni intessute in quei luoghi.

Fatta questa premessa torniamo alla domanda iniziale.
Un format "chiuso" è oggi di attualità o appartiene al passato delle relazioni?

Ovvero in un mondo globalizzato, in una società liquida, ha senso immaginare di fare una sorta di recinto privilegiato e di attingere da lì per soddisfare i propri bisogni?

La domanda è ampia e la risposta potrebbe coinvolgere anche ambiti inaspettati quali per esempio la funzione del sindacato (quando la metà dei figli degli iscritti è disoccupata) o quale possa essere una politica migratoria adeguata ai nostri tempi...

Ma per tornare a noi: in un tempo in cui persino Microsoft si sta aprendo lentamente all'open source ha senso creare degli "stagni"?
Non sarebbe meglio se una organizzazione fosse un pontile sul mare aperto?
Ma così facendo la i vertici non rischiano la loro posizione?
E se dunque il pontile fosse meglio dello stagno dunque non ci sarebbe un conflitto di interesse tra gli utenti e i vertici?
Siamo dunque di fronte ad una nuova casta costituitasi in buona fede e a propria insaputa?


Cosa ne pensate?
Quali sono le vostre esperienze in merito?





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