mercoledì 3 marzo 2010

Misuriamo il rischio della Grecia

Cellino Associati SIM, Cellino e Associati SIM
I rendimenti dei titoli greci sono molto allettanti, ma quanto si rischia a comperarli?

In questo articolo intendo offrire spunti di riflessione per chi vuole capire che relazione c’è tra rischio e rendimento.

Ho avuto modo di parlare il 18 febbraio scorso del tasso privo di rischio
http://epsilon-intervallo-grande.blogspot.com/2010/02/la-grecia-e-lo-sconosciuto-conosciuto.html ed oggi posso aggiungere che, per definizione, chi offre ai creditori un tasso maggiore del risk free lo fa perché ha un merito di credito inferiore al massimo.

La teoria finanziaria dice (all’incirca) che la differenza tra il rendimento offerto ed il risk free è la misura della probabilità del fallimento dell’emittente.

Per esempio, se il tasso risk free in euro è l’1% annuo, chi offre il 4% ha una probabilità di fallire del 3% nei prossimi 12 mesi.

Su un portafoglio di 100 titoli non correlati che offrano il 4% l’investitore deve avere l’aspettativa che nei prossimi 12 mesi tre andranno in default.

Che situazione fotografa il mercato dei bond europei oggi, martedì 2/3/2010? Alle 14.30, ho rilevato questi dati




Ho scelto arbitrariamente due scadenze, (2012 e 2019) e alcuni emittenti.

Mediando i rendimenti della Bei e dell’OAT si può stimare il valore del risk free in euro. Per la prima scadenza questo vale intorno a 1,05%; per la seconda è circa 3.3%.

Visto che i rendimenti offerti dai titoli italiani non si discostano troppo dal risk free possiamo desumere che ad oggi non siamo considerati particolarmente a rischio default.

Alla Grecia viene invece assegnata una probabilità (annua) di fallimento stimabile sul (5.58-1.05)= 4.5% a breve e sul (5.7 – 3.3)= 2.4% a 9 anni.


Concludo ribadendo che
1) I calcoli effettuati sono approssimativi, quello che mi premeva era dare una percezione del fenomeno.
2) Un portafoglio reale composto da più titoli è correlato e pertanto non è possibile fare calcoli semplici per stimare il suo rischio globale: astenetevi dal fare stime sui vostri portafogli usando questo esempio come traccia.
3) Una vera diversificazione è un imperativo per tutti gli investitori.
4) Chi volesse comperare titoli greci deve controllarli quotidianamente perché ovviamente le notizie influiscono e i mercati tendono ad incorporarle molto velocemente.







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